Milioni di persone ora hanno familiarità con questo tipo di contenuti.
Questo crescente trend rappresenta un’opportunità per varie attività nel 2022. Che si tratti di marketing, vendite, formazione, intrattenimento o media, il video dal vivo è una tecnologia avvincente che unisce sempre di più milioni di persone.
In questo articolo, esamineremo due delle più grandi piattaforme di social media disponibili per i video streaming: YouTube vs Facebook.
In dettaglio, esploreremo le loro caratteristiche e i loro pro e i contro.
Attraverso questo confronto, sapremo esattamente quale mezzo ci appartiene di più per le nostre esigenze e quali soluzioni attuare per far funzionare al meglio la tua attività.
La popolarità dei video streaming su Facebook è cresciuta del 330% in un anno e alcune live raggiungono decine o addirittura centinaia di migliaia di visitatori.
Inoltre l’aggiornamento dell’algoritmo ha fatto si che si mostrassero di più video in diretta sui feed delle persone.
Le linee guida generali per i video live di Facebook sono:
In passato, la “questione risoluzione” riscontrava sicuramente ampie difficoltà. Lo streaming su Facebook supportava infatti solo una risoluzione di 720p HD, e solo recentemente si è migliorati potendo arrivare anche a 1080p (1290×1080), aumentando pure la velocità in bitrate da 2500 fino a un massimo di 4000 Kbps.
Purtroppo però siamo ancora lontani dall’alta risoluzione che ormai siamo abituati ad avere, 4K su tutte, e su questo si aggiunge un’altra restrizione importante che è quella della durata massima di 90 minuti per un video. Questa soglia porta chiaramente delle limitazioni per gli utenti che desiderano trasmettere in streaming contenuti lunghi e coinvolgenti.
YouTube permette un servizio molto semplice per raggiungere il tuo pubblico in tempo reale. Offre sicuramente più funzionalità di Facebook, che tu stia trasmettendo in streaming una partita, ospitando una sessione di domande e risposte dal vivo o tenendo un corso.
Gli strumenti che ha in possesso lo portano in testa in questo interessante confronto.
Partiamo con le linee guida per i video in diretta di Youtube: – Dimensione minima: 240p (426 x 240)
YouTube, inoltre, vince in termini di ricercabilità e SEO.
Trovare video su YouTube è più facile che su Facebook. La funzionalità di ricerca è molto più potente e la piattaforma si impegna a rendere i video disponibili per sempre.
I contenuti di Facebook sono anch’essi persistenti, ma la loro ricerca è data solamente nel trovare i “video del momento”.
Infine, gli utenti possono anche integrare altre app durante le loro live. Ciò consente di trasmetterle in streaming per esempio sia su YouTube che su Facebook contemporaneamente.
Dall’altra parte però più qualità non sempre significa generare un risultato migliore. Più è la dimensione del file da scaricare da parte dello spettatore e maggiore deve essere la capacità di poterlo sorreggere.
Pertanto bisogna essere coscienti che il target selezionato abbia una buona connessione e dispositivi all’altezza per poter ricevere contenuti particolari.
Lo Streaming con Live Bomber
Live Bomber ha un software che permette di controllare come sta performando il bit rate, ovvero il numero di bit al secondo.
Ogni venti secondi, infatti, la nostra app “interroga” Facebook sull’andamento della velocità di upload, e se quest’ultima sta andando in difficoltà, la connessione si abbassa, cercando di adattarsi e farti ricevere un segnale più pulito e un contenuto sempre scorrevole.
Dinamiche che possiamo riscontrare in piattaforme di importanza mondiale come Netflix.
Articolo a cura di Alessandro Presciuttini
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